L’Internet Philosophy Ontology Project (InPHO) è un progetto di scientometria dei campi di ricerca filosofici. L’approccio coniato dai progettisti dell’InPHO è quello dell’ontologia dinamica (dynamic ontology): partendo dai metadati di varie enciclopedie filosofiche autorevoli (come quelle delle univ. di Stanford e Tennessee SEP/IEP) si costruisce una ontologia formale il cui dominio è quello dei vari “oggetti filosofici”. Questo sempre con informazioni quantitative: per questo si usano i metadati invece dei contenuti estesi (o almeno come ho capito io). Dopo aver costruito l’ontologia formale del dibattito filosofico la si aumenta con vari sistemi più o meno automatizzati, rendendola dinamica, questi sono i vari modi:
- data mining, natural language processing: si generano -tramite l’elaborazione e analisi del linguaggio- delle ipotetiche correlazioni statistiche tra le varie discipline filosofiche
- revisione: le ipotesi sono valutate sistematicamente da vari esperti di dominio
- machine reasoning: l’ontologia viene automaticamente “popolata” tramite il feedback degli esperti e la statistica impiegata

Tramite questo si ottiene una tassonomia dinamica della filosofia
https://www.inphoproject.org/